Il tassista ricevette l'ordine di raggiungere Bedford Square. Dalla stazione di Euston Road prese Gower Street e arrivò direttamente a destinazione. Il luogo era familiare, c'era già stata. Non le ci volle molto per identificare la casa anche se le case eranto tutte uguali, color merda, ciascuna con quattro gradini verso l'entrata... tutte uguali tranne una, verniciata, senza apparente ragione, di bianco. Kate sapeva che quella era la casa giusta. Anche il tassista doveva saperlo perchè, senza avere ricevuto l'ordine di fermarsi, lo fece.
Le appliques di ottone dell'ingresso illuminavano dall'alto alcuni quadri, tutti paesaggi dello Yorkshire, tutti di Constable. Riconobbe uno di questi, si ricordò di avere riconosciuto l'ansa del fiume e la struttura della costruzione rurale, oggi trasformata in una villotta di campagna. Ma non era lì per ammirare una collezione di dipinti nè per rivangare faticosi ricordi ed entrò nella sala da pranzo sentendo lo sguardo del suo ospite accarezzarle le chiappe.
lunedì 4 febbraio 2008
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