L'annuncio finì, di comune accordo visto che la pubblicazione era gratuita, su Hallo London, categoria Education & Training. Il testo, modificato ovviamente, era molto sintetico:
Redattore creativo cercasi per concludere una storia, interrotta dopo le dimissioni del responsabile editoriale. Il compenso sarà variabile a seconda dei contatti registrati dai contatori del sito. Il candidato deve possedere ampia cultura e riserve economiche sufficienti per superare il primo trimestre di lavoro.
Nessuno avrebbe scommesso sul risultato della ricerca. E invece...
"Ho letto l'annuncio"
"C'è uno che ha letto l'annuncio, rispondi tu?
"Non stiamo cercando dei lettori, perchè non gli parli tu?"
"L'idea dell'annuncio non era stata tua?"
"Sì, ma chi ha voluto cambiare il testo?"
"OK, rispondo io, cosa gli devo dire?"
"Hai bisogno che ti dica tutto io?"
"Hai un'altra domanda?"
"Sì, perchè non ti fotti?"
"Fanculo"
"Ho letto l'annuncio"
"Dica pure"
"Non ci ho capito un cazzo"
"Non ne dubitavo, non ho scritto io l'annuncio"
"Può spiegarmi di cosa si tratta?"
"Non comincerà anche lei con le domande?"
"Devo farle per avere delle risposte"
"Ha ragione"
"Ho capito, la sua vaghezza vuole verificare le mie capacità creative"
"Bravo, è sulla strada giusta!"
"Se lei permette butto lì qualche idea"
"Proceda"
"Procedo improvvisando, come se leggessi un testo?"
"Le ho già detto che non mi piacciono le domande, proceda come se leggesse un testo"
Il candidato iniziò.
Carne di Culo aveva fame. "Andiamo", disse.
E andarono.
Cinque erano le cicatrici che portava su di se', e cinque i lunghi consunti vessilli delle sue dure prove.
"Dammi da mangiare", disse Carne di Culo.
"Sì" disse lei, e aprì la grande credenza.
"Un uovo, Carne di Culo, un uovo per te" disse lei, e i suoi occhi brillavano come stelle lontane "quando tornerai ancora?"
Il silenzio d'intorno era rotto solo dal fischio del vento tra le dune cosparse di cespugli secchi. Il mare in distanza alzava piccole gelide onde rabbiose.
"Sono stato tuo" disse Carne di Culo.
"Lo so" disse lei.
"Non male, direi che possiamo cominciare subito. Come ti chiami ragazzo?"
"Derek"
"Derek e basta?"
"Per il momento preferirei Derek Ebasta"
"Habemus papam"
"Puoi essere più chiaro?"
"Lo abbiamo trovato"
"Chi?"
"Non ho voglia di litigare, te lo dico subito per evitare un'altra domanda: il nuovo autore"
"Non aspetti altre risposte?"
"No, questo mi sembra uno giusto, affidabile, molto creativo... Uno che scriverà molto..." ma non disse che il nuovo aveva spacciato per suo il primo capitolo della prima storia. Non disse nemmeno che se il nuovo avesse copiato tutti i capitoli delle diverse storie, la loro esistenza sarebbe stata prolungata...
sabato 2 febbraio 2008
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